Sole Vero

Con questo termine si intende il Sole osservabile, per distinguerlo dal Sole fittizio e dal Sole medio, che sono due Soli ipotetici introdotti allo scopo di definire l'intervallo di tempo costante del giorno solare medio.

 

Sole fittizio e Sole Medio

A differenza del Sole vero il Sole fittizio e il Sole medio sono artifici matematici orientati alla definizione di un intervallo temporale costante costituito dal giorno solare medio. Per l’effetto congiunto della variazione di velocità della Terra, nel percorrere la propria orbita attorno al Sole (Keplero), e dell’obliquità dell’eclittica il moto annuo apparente del Sole lungo l’eclittica non è uniforme. Ne consegue che il giorno solare vero non è un dato temporale costante nel corso dell’anno. Il tempo di uso civile, misurato dai nostri orologi meccanici, non potendo basarsi sul giorno solare vero richiede l’introduzione di un tempo medio, basato su un giorno medio, di durata costante che costituisca la media del maggior numero di giorni solari.

Vediamo di seguito attraverso quali tappe concettuali si raggiungono tali definizioni. Il Sole vero, percorre l’eclittica e ne raggiunge la massima velocità angolare quando si trova al perigeo. Ora, immaginando un Sole fittizio, che passa al perigeo e all’apogeo assieme al Sole vero percorrendo però l’eclittica a velocità costante potremmo verificare che dopo essere partiti assieme al perigeo il Sole vero, essendo più veloce, precede il Sole fittizio. Successivamente, verso l’apogeo, al ridursi della velocità, i Soli si riuniscono nuovamente. Nel tratto di ritorno verso il perigeo avviene l'opposto, il Sole vero ritarda rispetto al Sole fittizio. Il Sole fittizio compensa ed elimina l'irregolarità del moto del Sole vero lungo l'eclittica.