Arco Diurno Arco Diurno – Rappresenta la durata dell’illuminazione solare nell’arco delle 24 ore giornaliere. Normalmente è espresso in unità di tempo (ore, minuti, secondi) ma a volte è indicato anche con unità di misura angolari. In questo caso l’angolo rappresenta l’arco corrispondente all’illuminazione in una circonferenza che rappresenta il giorno di 24 ore. Anche l’arco diurno varia nel corso dell’anno perché dipendente sia dalla declinazione solare sia dalla latitudine. Infatti, i rapporti di luce e oscurità s’invertono da un solstizio all’altro, nella mezza orbita compresa tra i due equinozi. Ne consegue che durante gli equinozi, a qualunque latitudine, gli archi diurni sono sempre di 12 ore mentre al solstizio estivo gli archi diurni sono massimi nell’Emisfero Boreale e minimi nell’Emisfero Australe. All’equatore gli archi diurni sono inevitabilmente di 12 ore durante tutto l’anno mentre a latitudini superiori a quelle del circoli polari si possono avere archi diurni di 24 ore in prossimità del solstizio fino ad avere, al Polo, un arco diurno di 24 ore per ben 6 mesi. Semiarco Diurno – Rappresenta la metà dell’arco diurno.
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